Expo2015

MILANO CHE CAMBIA – IL SUSSIDIARIO.NET

Anche il Sussidiario parla della Milano che Cambia e dell’incontro all’Urban Center “Milano che cambia- Dialogo intorno ad una metropoli in continua evoluzione che accoglie, crea, s’ingegna”.

In attesa dei prossimi incontri vi proponiamo le foto e l’articolo del Sussidiario.net al link http://www.ilsussidiario.net/News/Milano/2015/7/28/MILANO-CHE-CAMBIA-Dialogo-intorno-a-una-metropoli-che-accoglie-crea-e-s-ingegna/627780/

MOSTRA A VILLA SCHEIBLER: RASSEGNA DELL’ARTICOLO COMPARSO SU “IL MIRINO”

Pubblichiamo l’articolo apparso sul Mirino in data 31 maggio 2015 a seguito dell’evento di inaugurazione della Mostra “Dall’esposizione di Milano del 1906..a Expo 2015: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” organizzata dalla Fondazione Carlo Perini con il Patrocinio del Comune di Milano.

LEGGI L’ARTICOLO

12 MAGGIO 2015-DUOMO DI MILANO E DI UMANITA’ LA PROVA DI FEDE DI UN POPOLO

Eravamo in più di 200, accorsi alla Cattedrale per ascoltare, osservare, capire, ripercorrere quel tempo passato che ha generato lo straordinario miracolo architettonico che è il Duomo di Milano.
Il nostro percorso di conoscenza di avvicinamento ad EXPO, realizzato grazie al Comitato MI’MPEGNO ed all’ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DELLA CAPPELLA MUSICALE DEL DUOMO, ha preso avvio dinnanzi a Santa Maria Annunciata in Camposanto.
Eccolo imponente, il Duomo, con il suo carico di marmo di Candoglia bianco, nuovo, appena giunto dalla cave è posato in opera per sostituire quello deteriorato grazie al prezioso lavoro degli scalpellini e quello grigio ormai logoro dal tempo. Lo sguardo è come folgorato da quelle guglie che guardano verso il cielo quasi a domandare, da ogni statua ed effige riprodotta. E’ così dal 1386, la posa della prima pietra, anno dopo anno è cresciuto per volere di un popolo, quello stesso popolo che è messo alla prova per custodirlo, nella fede, pena la decadenza.
Giunti all’ingresso della Cattedrale l’attenzione è stata catturata dalle lesene poste sui lati in verticale a raffigurare cibo per l’anima e il corpo poi, all’interno, le meravigliose vetrate salvate, con tutto il Duomo dai bombardamenti della 2^ Guerra Mondiale grazie al prezioso intervento del Cardinal Schuster.
Entrando “nel cuore” religioso e umano dei milanesi, non si può non restare pieni di stupore per quanto chi ci ha preceduto ha voluto esprimere con le parole e le opere, ci si domanda allora, come ciascuno possa continuare per quella strada.
E venne il tempo della “musica del cibo”, dei testi poetici e narrativi di grandi autori sino al Manzoni, in ascolto della Cappella Musicale del Duomo di Milano, un rincorrersi di pregevoli proposte musicali; dal Gregoriano all’Ambrosiano passando per lo straordinario ascolto di Modo Antiquo.
Una serata indimenticabile, una cena per lo spirito che rigenera la conoscenza ed invita ad impegnarsi per non disperdere e sostenere quel Duomo di umanità dei milanesi!

Carmelo Ferraro