Il comitato M’Impegno promuove un metodo nuovo di lavoro e di confronto: il dialogo e l’incontro tra persone.
Il Comitato parte dal presupposto che conoscenza di ciò che ci circonda significa consapevolezza, comprensione di un orizzonte più vasto che sia il riferimento per uno sviluppo volto al miglioramento e non alla cieca autoconservazione (che diventa poi immobilismo improduttivo): è solo dal faticoso riconoscimento e studio delle diversità che possono nascere idee e suggerimenti per il conseguimento di importanti traguardi di miglioramento per il singolo e la collettività insieme, in una tensione dialogica naturale e imprescindibile, specchio della nostra libertà e nella continua ricerca ed affermazione del bene comune.

La valorizzazione delle esperienze individuali e collettive è per il Comitato l’incipit di un metodo di lavoro finalizzato alla ricerca del bene comune che si esprime nella pacifica convivenza e nel rispetto delle libertà dei singoli: si vogliono cioè cercare insieme soluzioni pratiche, partecipate e condivise che siano costruite insieme da tutti coloro che, animati dall’intenzione di superare schemi egoistici, a tratti autorefenziali ed astratti, cercano instancabilmente l’affermazione del bene comune e l’integrazione dell’altro partendo da sè.